Laboratorio riuso beni confiscati alla mafia
I beni confiscati alla mafia rappresentano un patrimonio che rimane spesso inutilizzato o non valorizzato a dovere. Noi come studiosi di innovazione ed imprenditorialità, crediamo che questi beni, se appropriamente valorizzati, possano poi rappresentare delle attività di impresa autosufficiente, indipendenti, capaci di creare valore, sia per autosostenersi nel tempo, sia per rappresentare un fattore di crescita e di sviluppo per i territori in cui si sono insediati.
Così sono nati quattro progetti, nel dettaglio in Rozzano, Gaggiano, Cornaredo e Buccinasco sviluppati dagli studenti dell'università Statale di Milano e del Politecnico presentati ai diversi Sindaci delle località interessate, tutte facenti parte della Grande area Metropolitana.